Siamo lieti di annunciare che MetaHeritage s.r.l. è entrata a fare parte del progetto CTE Genova – Opificio Digitale per la Cultura, finanziato dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy nell’ambito del PSC 2014-2020 (CUP B37F23000000008).
Il nostro contributo si concretizza nel progetto A.R.M. – Accessibilità per i Relitti in Mare, un percorso di ricerca innovativo mirato alla digitalizzazione dei beni culturali sommersi nei fondali marini italiani.
A.R.M. nasce con l’obiettivo di rendere accessibile, anche virtualmente, il patrimonio culturale subacqueo, valorizzandolo attraverso tecnologie avanzate. Il progetto prevede l’utilizzo di metodi non invasivi per scansionare i relitti, eliminando la necessità di interventi diretti da parte di personale subacqueo specializzato. Grazie a un sistema tecnologico all’avanguardia, chiunque potrà visitare virtualmente questi luoghi straordinari, ampliando le opportunità di fruizione e conoscenza.
CTE GENOVA - OPIFICIO DIGITALE PER LA CULTURA
L’ex stazione ferroviaria di Pra’ ospita il CTE Genova – Opificio Digitale per la Cultura, un progetto innovativo finanziato dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy. Genova è una delle sette città italiane selezionate per sviluppare tecnologie avanzate nel settore culturale e creativo.
Il progetto CTE Genova – Opificio Digitale per la Cultura ha l’obiettivo di stimolare e promuovere nuove opportunità di mercato per le imprese, con un focus particolare su start-up e (m)-PMI, impegnate nello sviluppo e nella fornitura di soluzioni innovative Made in Italy per la crescita della filiera culturale e creativa. Ciò avverrà attraverso l’adozione di tecnologie emergenti, tra cui IoT, AI, Realtà Aumentata, Virtuale e Immersiva, e Blockchain, supportate da infrastrutture 5G/6G. Grazie alla collaborazione del partenariato, il progetto metterà a disposizione competenze d’eccellenza nel campo delle tecnologie 5G/6G e abilitanti, creando una vera “Open Infrastructure” e un “Incubatore Diffuso” sul territorio.
L’obiettivo principale è rendere questi beni accessibili a un pubblico più ampio, anche attraverso soluzioni virtuali. Il progetto prevede lo sviluppo di tecnologie per il rilevamento e la documentazione non invasiva dei relitti marini, con un approccio che privilegia la conservazione e l’accessibilità. I dati raccolti saranno utilizzati per creare modelli tridimensionali che potranno essere impiegati in diverse modalità, come esposizioni virtuali o mostre immersive.
Questa iniziativa mira a sensibilizzare sull’importanza della tutela del patrimonio subacqueo e a favorire la sua fruizione in maniera innovativa. Il progetto rappresenta un passo importante verso una nuova fase dell’archeologia subacquea, unendo tecnologie digitali avanzate e il rispetto per il contesto storico e culturale di questi reperti. Attraverso la collaborazione con istituzioni e comunità locali, si punta a creare una rete di conoscenza e valorizzazione che coinvolga un pubblico sempre più vasto.